Cena in solitaria, nuovamente a Siena. Non in centro, va detto. Come preannuncia il nome del locale è fuori dalle mura, a poco più di cinque minuti a piedi da Porta Romana. Il locale non è nuovo, ha un che di spartano,, ma silenzioso, accogliente e tranquillo. Prenoto per le 21.00 e mi presento con quindici minuti di anticipo. Nessun problema, mi accolgono e mi sistemo al tavolo. Il proprietario è di poche parole, molto poco loquace: inizialmente annoto questa cosa come negativa, ma ripensandoci va dritto al sodo, senza perdite di tempo e comunque senza metterti nessuna fretta. I piatti sono abbondantemente spiegati all'interno del menù. Nonostante il Fori Porta sia una trattoria, la scelta è più ricercata, così come anche l'impiattamento e la qualità del cibo. Per niente dozzinale o alla carlona. Opto per antipasto e primo: fagottino di verza ripiena di salsiccia scamorza con salsa di pomodori e rigatoni alla carbonara del "Fori Porta". I tempi sono giusti, entrambi buoni e non pesante, neanche la carbonara che notoriamente non è un piatto leggero. A concludere un calice (anzi un quartino che lascio perchè troppo) di Chianti della casa, una bottiglia da mezzo litro di acqua e come dolce una mousse al caffè ed amaretti. Vado a pagare, nessun problema con la carta di credito e sconto del 50% applicato su tutto, bevande e servizio compreso. Totale 15,5 euro. In poche parole da consigliare sia come locale sia se abbinato ad uno sconto di
TheFork.
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