Dall'ultima escursione fatta con Maremma Trek da una parte sembra sia passato un secolo perchè non vedevo l'ora di rimettermi alla prova e vedere posti sensazionali con questo gruppo. Dall'altra è come se fosse passato soltanto un giorno, perchè ritrovi molti volti noti, con cui ha già condiviso in passato numerose esperienze. Torniamo sulle Alpi Apuane, sul Monte Altissimo fino a 1589 metri di altezza, per quella che forse è stata l'escursione che mi ha gasato maggiormente. Il meteo sembrava potesse fare brutti scherzi, così saggiamente la nostra GAE David ci ha fatto anticipare di un'ora la partenza. La levataccia si è rivelata inizialmente dura per le mie palpebre, ma ci ha permesso di prenderci l'acquata del pomeriggio (in pieno, tifo schiaffo) esattamente appena terminata la parte più ripida della discesa. Ma la cosa migliore è stata la salita per arrivare a conquistare la vetta: siamo passati dalla cresta ovest in quella che a tutti gli effetti è una vera e propria arrampicata. Spazi ristretti, quasi sempre esposti, la roccia sporca e disconnessa delle Apuane, noi che ci meritavamo la croce. E nonostante ci siano vette di maggiore altitudine nei dintorni, l'Altissimo è posizionato in maniera tale da avere una visuale complessiva su tutto il resto, mostrando una sorta di anfiteatro che a 360 gradi raggiunge anche il mare. E dalle Gobbie per la strada marmifera ed in seguito per il crinale la sensazione è davvero stupenda. Roba sturbantissima.
Album fotografico Monte Altissimo 1589 m - Alpi Apuane
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