Da quando hanno liberato la possibilità di fare trekking e potersi quindi spostare con un proprio mezzo, ciò che mi interessava maggiormente era il poterlo fare, non tanto il farlo effettivamente. La mia zona, quella del promontorio di Piombino, specie per riprendere l'attività, ha più o meno tutto ciò che conta. Dopo un po' viene però voglia di variare e così le mie uscite ai tempi del COVID-19 si sono spostate dal comune. Questa spero sia l'ultima di tale serie, in quanto è appena uscito il nuovo Decreto del Governo ed io lo interpreto che da domani sarà possibile fare questo tipo di sport, con le dovute distanze di sicurezza, anche in gruppo. Oggi comunque ho cercato di ripetere il Castiglione della Pescaia Rock fatto appena tre mesi fa: è indubbio che le GAE siano figure essenziali, senza le quali anche i più volenterosi possono trovarsi in difficoltà. L'intenzione era quella di fare un anello più breve, attorno ai 15 km e variando un po' il percorso. Il risultato è stato invece un rock ancora più rock ed un tragitto quasi esclusivamente casuale. Non ci siamo solo perchè non c'era da perdersi. La pettata prima di pranzo mi ha messo a dura prova questa volta, quindi c'è da lavorare per migliorarsi, ma i paesaggi e la sensazione di libertà restano il giusto premio per la fatica. La prossima magari sarà in gruppo, vediamo.
Album fotografico
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