E' sempre bello fare escursioni in posti mai visti ed affascinanti, ma lo è ancora di più se si ritrovano vecchi amici: Oliviero e Nicoletta sono tra le persone TOP che ho incontrato e conosciuto durante questo mio girovagare a caccia di escursioni. Camminare con loro non è mai faticoso perchè riescono, anche nelle occasioni più complicato, a trasmettere le giuste sensazioni di convivialità, rispetto per la natura ed ammirazione dei posti che andremo a toccare. E' passato più di un anno dalla praticamente unica volta che ho fatto escursioni con loro, ma sembra ieri. E questa volta ci hanno portato nella Foresta di Sant'Antonio, comune di Reggello: un polmone verde ci circa 900 ettari nella zona del Pratomagno. Lungo i sentieri che si addentrano nel verde e rigoglioso bosco sono numerosi gli incroci con i corsi d'acqua: alcuni da attraversare grazie a piccoli e graziosi ponticelli (alcuni un po' instabili), altri proprio da guadare cercando di non scivolare sui massi bagnati. Durante il nostro tragitto, abbastanza wild , ho perso il conto delle volte che abbiamo dovuto oltrepassare il torrente e bagnarci leggermente. Molto selvaggio e suggestivo, fino alla cascate di Meriggioni con una serie di sali e scendi pazzesca ed anche un po' difficoltosa a causa del sentiero non sempre in ottime condizioni, bagnato, scivoloso, con foglie e massi. Un luogo impervio, ma appunto affascinante.
Album fotografico Sant'Antonio: il bosco che incanta
Nessun commento:
Posta un commento