Ho da tempo due SIM. Il primo numero, quello storico, dopo vari operatori era passato da qualche anno a Wind, che prevedeva un piano tariffario a consumo. Era divenuto quindi il numero secondario, non attivo sui servizi di messaggistica, ma utile ad esempio come "riserva" per l'estero o nei rari casi in cui la rete TIM (del numero primario) non fosse raggiungibile. Essenzialmente non utilizzavo anche come filtro SPAM per alcune chiamata probabilmente indesiderate. Purtroppo la musica cambia: ieri ho ricevuto un SMS dall'operatore in cui unilateralmente decide di cambiare il mio piano e spostarlo su uno che prevede un pagamento mensile. Io che ricaricavo esclusivamente ogni dodici mesi il minimo indispensabile per tenere la SIM in vita. Mi reco così in negozio e chiamo il 159 per verificare che non ci sia la possibilità di utilizzare una nuova tariffazione a consumo, provo anche da altri operatori, ma con la portabilità ci sono comunque dei costi da mantenere ed è praticamente impossibile ad oggi trovare qualcosa a consumo. Devi optare ad esempio su PosteMobile o Coop Voce, ma l'esigenza non è così impellente. Quindi rapido giro sui servizi internet o casalinghi per modificare il numero di telefono, disattivazione della ricarica automatica, e ciao. Mi do circa 13 (un po' di più, avendo ancora credito) e poi verrà disattivata in maniera automatica. Magari per i prossimi smartphone non ci sarà più neanche la necessità di utilizzare un dual SIM.
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