E' terminata ieri la prima tranche dell'iniziativa per il Cashback di Stato di cui ho già parlato qui e qui. Il bilancio per me è stato decisamente positivo, avendo raggiunto la quota di 150 euro relativa al rimborso massimo. Ricapitolando ho utilizzato essenzialmente la carta di credito Visa, registrata tramite Nexi e per tutte le operazioni eseguite ho sfruttato Google Pay con lo smartphone. Mi sono state riconosciute 31 operazioni su 32: quella che manca è del 16 dicembre presso una farmacia e la cosa strana è che ho utilizzato appunto sempre lo stesso sistema. Altre 3 volte invece ho utilizzato il PagoBancomat registrato tramite l'applicazione IO, per rifornimento di carburante. Una volta ho utilizzato Satispay, ma non verso un account di un esercente di conseguenza, giustamente, non è stata riconosciuta la transazione. Se accedete ad IO adesso, salvo nuovi aggiornamenti nel frattempo, avrete la pagina relativa al cashback divisa in due parti. Nella prima con le transazioni relative a quello appena passato di Natale (ed il messaggio che potranno essere necessari altri dieci giorni per il conteggio definitivo, visto che comunque non tutte le transazioni fatte nei giorni scorsi sono contabilizzate) e la sezione che riguarda quello nuovo, che parte da oggi, con più o meno le solite modalità. Rispetto a quello precedente sostanzialmente cambia:
- il periodo più esteso (sei mesi)
- il numero di transazioni minime (50)
- la possibilità di ricevere un extra sostanzioso per i cento mila utenti che avranno eseguito il maggior numero di transazioni indipendentemente dall'importo.
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