Ormai da diversi anni uno dei miei hobby principali è quello di fare
escursioni. Di ogni tipo, in ogni posto. Io che sono chiuso ed introverso ho avuto modo di stare per conto mio come più mi aggrada, ma anche di conoscere per poche ore di divertimento tantissime altre persone, alcune veramente spettacolari, altre simile a me, altre ancora completamente diverse, ma sempre con quel qualcosa in comune che contraddistingue alcuni escursionisti, altre volte sono nate amicizie lunghe e durature e spesso ho avuto modo di legare anche con le GAE che ci hanno accompagnato in questi viaggi che è riduttivo catalogare esclusivamente tra le attività fisiche all'aria aperta. Molte Guide sono persone splendide con una splendida passione, senza le quali, anche i cosiddetti "solitari" come me non avrebbero potuto partecipare alle innumerevoli esperienze proposte. Essendo iscritto alle newsletter di molti di loro, per restare sempre aggiornato su nuove attività da svolgere, da pochi minuti mi è arrivata quella di
Azimut Treks, che mi sento in dovere di condividere qui e mi appello ai miei pochi lettori affinchè possano perdere due minuti del proprio tempo e scrivere al Governatore Giani per chiedere chiarimenti precisi ed ufficiali in merito alla possibilità di svolgere tali attività anche in zona differente dal proprio comune:
Carissime e carissimi,
Siamo alle porte di altre
due settimane di zona arancione, che si tramuta in
tre weekend di sospensione delle nostre attività.
Non ci dilunghiamo in quanto
questo stop ci metta in difficoltà, siamo una tra le tante categorie che viene colpita dai cambi di colore.
Ma soprattutto in questo momento abbiamo la conferma
dell'importanza del piccolo sfogo che le nostre attività portano a voi, i nostri partecipanti. Per questo abbiamo deciso di
chiedervi un piccolo sostegno.
Come tante altre categorie
ci siamo fatti sentire a livello istituzionale e con fatica abbiamo ottenuto qualche risultato,
ma noi, da soli, anche con il sostegno delle nostre associazioni di categoria
abbiamo poca voce.
Siamo certi che le nostre attività siano sicure, se non
lo fossero, non lo sarebbe nemmeno camminare in una via dello shopping
in qualsiasi città, e che, al contrario dello shopping
portino reali benefici a chi le pratica.
Con questa certezza nel cuore vorremo chiarezza assoluta sulle norme e non interpretativa.
Possiamo interpretare che ci si possa spostare dal nostro comune per usufruire di un servizio non presente nel nostro comune di residenza,
ma non possiamo permetterci di darvene certezza e senza chiarezza ritorniamo alla discrezionalità del membro delle forze dell'ordine che potrebbe fermare.
Noi guide
stiamo scrivendo in massa al presidente Giani chiedendo che si esprima in modo inequivocabile in merito alla questione.
Vi chiediamo di farlo anche voi, come fruitori dei nostri servizi.
Come? ci siamo permessi di buttare giù
un canovaccio per una email che trovate qui sotto. Lo potete usare integralmente o modificare totalmente, ma facciamoci sentire.
Potete mandarla direttamente alla mail del presidente Giani a questo indirizzo:
eugenio.giani@regione.toscana.it
O usare questo form per dal sito della regione.
https://www.regione.toscana.it/regione/giunta/eugenio-giani-presidente/scrivi-al-presidente
Grazie.
Giulio Cuccioli.
OGGETTO: ESCURSIONI GUIDATE FUORI DAL PROPRIO COMUNE DI RESIDENZA
CORPO
Gentile Presidente Giani
Sono SOSTITUISCI CON IL TUO NOME e partecipo
settimanalmente ad escursioni guidate giornaliere con Guide Ambientali
della Toscana. Avendo poco tempo per pianificare escursioni e non
essendo un escursionista esperto, mi affido a questo comodo servizio che
le Guide mettono a disposizione.
Alle porte di altre due settimane di zona Arancione sento il bisogno di
esprimere il mio disagio nel non poter usufruire di un servizio non
sospeso a cui però ad oggi non posso partecipare se organizzato fuori
dal mio comune di residenza, perchè non gode di una specifica chiara
nell’attuale quadro dei DPCM.
Dalla prima ripresa delle attività escursionistiche toscane (giugno
2020), tutte le escursioni a cui ho partecipato sono state organizzate
nel pieno del rispetto delle normative sanitarie vigenti, con un numero
limitato di iscritti e con rientro la sera stessa del giorno
dell’evento.
Questa attività è stata un'importante ricarica e valvola di sfogo da
settimane lavorative che ci vedono costretti a lavorare da casa e a
limitare gli spostamenti.
Per questo la invito a concedere di poter usufruire di questo prezioso
servizio anche al di fuori del proprio comune di residenza. Permettendo
così di poter svolgere un’attività fisica organizzata in piena sicurezza
che ci permette di ricaricare le pile e scaricare le tensioni
accumulate nella settimana e al tempo stesso scoprire angoli di Toscana
spesso sconosciuti.
Certo di un suo riscontro.
Cordiali saluti,
SOSTITUISCI CON IL TUO NOME
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