Il mio amico gettons sta facendo le cose in grande. Qualche settimana fa scrissi del fatto che una sua foto fosse presente su una nota rivista italiana, certo una bella soddisfazione, ma sicuramente non l'unica in questo ambito. Infatti, nel corso del tempo, muovendo i primi passi e producendo i primi scatti ha partecipato a numerosi concorsi, piazzandosi spesso in posizioni di tutto riguardo. Quando mi ha annunciato di aver autoprodotto una "zine", un piccolo album a tiratura limitata che segue un suo progetto ben specifico, ancor prima di volerne sapere di più, l'ho acquista a scatola chiusa. L'attesa è stata lunga e caotica, un po' per i canonici ritardi delle Poste, un po' per la dogana, ma finalmente è arrivata. Ovviamente in questo lungo lasso di tempo c'è stato tempo per accrescere la mia conoscenza su quanto acquistato e sulla nascita ed evoluzione di questo progetto: Haystack Heroes.
Gettons, oltre che un amico di vecchia data, ovvero dai tempi delle superiori, è stato anche un presentissimo compagno di viaggio: la sua passione per la street photography nasce anche in relazione a quella per scoprire il mondo attraverso le grandi metropoli. Inoltre abita a Londra da diversi anni e spesso fa spola con Parigi per motivi famigliari, curando un particolare interesse per la fotografia di strada. I viaggi però, anche in ogni tipo di luogo differente dalla metropoli non sono mai mancati tra i suoi hobby, creando una sorta di dualismo e contrasto nel proprio portfolio. Durante i mesi bui della pandemia e dei lockdown si è quindi dedicato molto anche ai piccoli borghi sul mare ed alla ricerca di una ancora maggiore tranquillità.
E' così infatti che nasce, in maniera del tutto casuale il progetto Haystack Heroes, ad agosto 2021. Tommaso, che dal punto di vista fotografico si era concentrato sulla street photography, corona il proprio sogno di fare una vacanza sulle Shetland scozzesi ed alle Orcadi, Non dimentica però di portarsi l'attrezzatura fotografica, perchè si sa, il pallino resta sempre quello, di poter fare qualche scatto interessante come ricordo. Quando arriva sull'isola di Westray, la più nordoccidentale dell'arcipelago, armato della sua Hasselblad 503CXi, fotografa un omino di pezza che aveva attirato la sua attenzione. Quel fantoccio impavido è lì, fermo, ma scosso dal vento gelido che attende i visitatori. E' uno dei tanti eroi di paglia che sono presenti sull'isola. Questi presenziano le abitazioni, gli esercizi commerciali, sono adagiati per le strade o nei giardini. I bislacchi spaventapasseri sono presenti ovunque. Ma di cosa si tratta? Cosa rappresentano? Perchè sono così tanti e così ben curati? Tommaso prima di avere risposta alle proprie domande non perde tempo ed inizia a scattare: la vacanza si trasforma in un'occasione per far conoscere la storia degli Haystack Hereoes.
Questi sono stati creati dagli abitanti di Westray in maniera tale da raccogliere fondi per la RNLI: Royal National Lifeboat Institution, ovvero l'ente che si occupa di salvare le vite in mare e della salvaguardia dell'ambiente marino.
Ecco quindi che Tommaso si è ritrovato ad unire, in un progetto sorprendente, due aspetti fotografici che possono sembrare distanti tra loro: i fantocci inermi paiono abitare la piccola isola sperduta elle estremità scozzesi. Street photography in un piccolo villaggio lontano dalle luci, dal caos e dal rumore delle metropoli, ma immersa e contornata dalle forze sperdute della natura. I soggetti restano ignari ed inconsapevoli, ma si prestano candidamente al servizio fotografico, nei più disparati atteggiamenti. Una volta tornato a Londra, nasce così l'idea di creare un album a loro dedicato, una zine acquistabile su Etsy (anche Tommaso donerà una parte del ricavato alla RNLI) che ci regala un percorso visivo decisamente differente dal solito e che riesce nell'intento di farci incuriosire su luoghi così particolari e lontani e ragionare sull'importanza della salvaguardia dei mari.
Sito web di Tommaso Carrara: gettons
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