Dopo l'inutile pareggio casalingo contro il Napoli (che non ho potuto vedere) ci spostiamo a Roma, per cercare di recuperare il terreno perso nelle ormai troppe gare buttate al vento. Lontani dalla zona Champions, serve come il pane riuscire a non far scappare l'Atalanta. Non iniziamo bene e la Roma, anch'essa a caccia dei tre punti preziosi, si mette in testa di farci il culo. Lo fa in effetti per buona parte della gara. Passa in vantaggio subito nei primi minuti, ma li pareggiamo. Si continua a notare una certa inconsistenza nel nostro attacco. Quando esce Chiesa per infortunio e subentra Coso, sembra ormai la fine. A peggiorare la situazione ci si mette anche il risultato: passiamo sotto 3 - 1 senza neanche accorgercene. In cuor mio rabbia e delusione. Poi il miracolo, inatteso. Accorciamo prima con Locatelli, pareggiamo con Coso nonostante il VAR cerchi un capello di Morata ad di là della linea di fuorigioco ed infine De Sciglio ci regala il gol vittoria. Bello tra l'altro. Non finisce qui perchè nel frattempo, sempre al VAR cercano un cavillo i un tocco di braccio in area. E' rigore per la Roma, che però il polacco para e tutti zitti. Quattro a tre fuori casa.
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