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mercoledì 31 agosto 2022
Juventus 2 - Spezia 0
martedì 30 agosto 2022
Sardegna #6: da Cagliari a Posada
Album fotografico Sardegna #6: da Cagliari a Posada
Sardegna #5: Cagliari
lunedì 29 agosto 2022
Sardegna #4: Isola di San Pietro, Carloforte e Portoscuso
domenica 28 agosto 2022
Sardegna #3: Piscinas, Buggerru e Pan di Zucchero
venerdì 26 agosto 2022
Sardegna #2: alcune spiagge di Oristano
Album fotografico Sardegna #2: alcune spiagge di Oristano
Sardegna #1: Arrivo ad Oristano
Eccomi qui, per la prima volta in Sardegna. Perchè ho aspettato così tanto? Eh, me lo sono sempre chiesto e con puntualità ho sempre rimandato. Nonostante dal porto di Piombino partano regolarmente le navi per Olbia. E questa è arrivata a caso e per caso, quando, soltanto a fine luglio, ho deciso che era possibile allungare i giorni di ferie e quinti di gita in questa calda estate. Spulciando un po' di località balneari della nostra penisola e non solo, non riuscivo ad essere soddisfatto di ciò che poteva venirne fuori. Anche dal punto di vista economico. Grazie alla partecipazione di Gaia ed agli aiuti e consigli di Elians, ecco che la Sardegna è divenuta una certezza ed un posto da visitare. Per essere precisi, soltanto una parte di questa grande e varia isola verrà preso in esame in questi pochi giorni a disposizione. Ma faremo il possibile per sfruttare tutto al massimo e goderci le bellezze che ha da offrire. Siccome abbiamo deciso di dedicarci allo spicchio sud ovest della Sardegna, quello che da Oristano arriva a Cagliari, per ottimizzare tempo e moneta, appena arrivati ad Olbia, con un bel ritardo di oltre un'ora, abbiamo cenato velocemente e cj siamo diretti in notturna verso il nostro albergo ad Oristano.
mercoledì 24 agosto 2022
Clark [Stagione 1]
martedì 23 agosto 2022
Museo delle Mummie e Narni Sotterranea
Secondo ed ultimo giorni di questo intermezzo di agosto, scelto per staccare un po' dalla calura da spiaggia e per stare in luoghi non troppo battuti. Questa mattina, dopo una bella colazione con cornetti arrivati in casa freschi freschi, ci spostiamo a Ferentillo, poco distante da Terni per visitare il piccolo, ma simpatico Museo delle Mummie. Questo, pur esaustivo, non ci occupa molto tempo, così, visto che siamo in zona torniamo indietro per raggiungere il Ponte Cardona, dove con un breve trekking nel bosco incanto, arriviamo al centro geografico d'Italia. Immerso in un bosco di querce e lecci, il centro è stato individuato proprio vicino ad uno dei ponti romani meglio conservati a Narni, un’opera con oltre 2000 anni di età! Ed essendo in zona perchè non visitare appunto il piccolo paese e fare la Narni Sotterranea? La visita guidata ci accompagna nel sottosuolo regalandoci numerose nozioni di storia, archeologia ed avventura che riguardano un aspetto importante per il borgo umbro. Felici e contenti, dopo anche un pranzo con prodotti tipici e programmando altre avventure per la prossima estate, ci rilanciamo verso Piombino.
Album fotografico Museo delle Mummie e Narni Sotterranea
Album fotografico CONCESSO da Narni Sotterranea
lunedì 22 agosto 2022
Cascate delle Marmore #2
Dopo esattamente due anni torno alle Marmore, questa volta in compagnia, anche con bambini, per i quali è la prima visita. Abbiamo comunque optato per la partenza in tutta calma, la visita per il pomeriggio e per quella in notturna che in effetti mancava pure a me. Riusciamo a fare tutti i sentieri tranne il 4 ed il 6 esterni, ma grazie anche alla Mappa del Tesoro non ci perdiamo proprio niente. Con le visite guidate siamo in grado di ammirare visivamente e concettualmente i grandi balzi che fa l'acqua in caduta libera. Dopo molti scalini ed una ripida discesa siamo pronti per la cena con prodotti tipici prima della visita in notturna. Armati di kway poncho e torce elettriche ci muoviamo tra nuove storie e leggende, che ci accompagnano lungo i sentieri bui e le cascate scroscianti.
domenica 21 agosto 2022
Monte Macina, Alpi Apuane
Eccoci con un bellissimo ritorno in Apuane. Mancavo addirittura dal 5 giugno con la mia terza via per la Tambura ed in effetti lo si sente. Sia come voglia di essere qui, sia come emozioni e fatica. Già, perchè nonostante i cammini, nonostante l'Appennino, nonostante il Trentino, le Apuane sono una cosa a parte. Essere fuori forma fisica non mi ha certo aiutato nell'escursione di oggi che in soli otto km prevedeva circa 800 di dislivello positivo, ma tenacia ed orgoglio mi hanno fatto superare la prime difficoltà durante la ripida salita che da Arni. Ed anche le seconde, le terze e così via. Fortunatamente sapevo già cosa aspettarmi, quindi dosando le energie e stringendo i denti sono arrivato (sudato da strizzare) sulla cresta dello Schienale dell'Asino. Qui le difficoltà diventano tecniche e non più fisiche, quindi mi sono sentito maggiormente a mio agio. Roccette e zone esposte mi hanno gasato e dato nuova linfa vitale, con il paesaggio che si apriva sul resto delle cime e sul mare. La risalita, per il Monte Macina, anche se nuovamente ripida, così tanto da non sembrare fattibile, risulta invece meno impegnativa a livello di fatica e dotata di piccole rocce su cui far forza. Dalla cima ammiriamo i vari Sella, Sumbra, Fiocca, Sagro e via via, prima di ridiscendere per il solito sentiero impervio e poi deviare verso il Passo Sella da cui ammirare nuove e lontane vedute
Album fotografico Monte Macina, Alpi Apuane
sabato 20 agosto 2022
L'Uomo Delle Castagne [Stagione 1]
giovedì 18 agosto 2022
Philip K. Dick's Electric Dreams [Stagione1]
mercoledì 17 agosto 2022
The Last Days Of American Crime (2020)
Better Call Saul [Stagione 6 - Parte 2/2]
martedì 16 agosto 2022
Juventus 3 - Sassuolo 0
Dopo un anno disastroso come quello dello scorso anno, dal punto di vista del gioco e pure dei risultati,era bene non steccare la prima partita di campionato e portarsi subito alla pari delle altre big. Era anche impensabile vedere un miglioramento del gioco, e veder scomparire di colpo tutti i problemi già analizzati, anche senza lente d'ingrandimento. Infatti i primi venti minuti ho tremato al pensiero che tutto fosse rimasto come prima. Fortunatamente (in più sensi) però c'è un colpo del neo acquisto Di Maria che ha sbloccato la gara e dato fiducia ad ogni reparto. Nel complesso poi, tutto o quasi, è filato liscio e abbiamo visto una verve differente e meno errori di reparto, più attenzione ed anche l'inserimento di giovani promettenti che possono fare bene. Non era soltanto importante vincere qui allo Stadium, ma anche cercare di convincere ed imporsi. La Juventus ci è riuscita e adesso deve riuscire a continuare così. Sempre migliorandosi.
Apriti Borgo 2022, Campiglia Marittima
lunedì 15 agosto 2022
Fino All'Ultimo Indizio (2021)
domenica 14 agosto 2022
Val di Fassa #10: le cascate basaltiche
L'ultimo giorno di gita generalmente è quello dedicato al viaggio ed al non fare quasi nulla quindi. Sei ore e mezzo di macchina si fanno sentire in effetti. Ed anche avere nove giorni alle spalle di bellissime escursioni, un po' ti prova e magari ti fa scendere un po' di quel pericoloso "down", che ti toglie le forze. Ho però deciso di approfittare del mio ultimo giorno di validità del mio Panorama Pass e fare una breve escursione proprio a due passi da Canazei. Le cascate basaltiche erano rimaste fuori dalle uscite dei giorni scorsi e così, con gli impianti di risalita ed una breve camminata in discesa ho potuto raggiungerle con estrema facilità per poi chiudere l'anello e tornare in paese seguendo il sentiero, sempre in discesa. Come si vede dalle foto la portata di acqua non è niente di eccezionale, ma questo 2022, lo sappiamo, è davvero scarso dal punto di vista delle piogge e questo fattore ha colpito un po' tutto, cascate comprese. Al ritorno a Canazei ne ho approfittato per visitare gli innumerevoli negozi sportivi dedicati all'outdoor e le piccole botteghe in cui poter fare acquisti culinari. Finita una gita, ne inizierà sicuramente un'altra,
Album fotografico Val di Fassa #10: le cascate basaltiche
sabato 13 agosto 2022
Val di Fassa #9: anello del Sassolungo
Oggi è l'ultimo giorno pieno qui in Val di Fassa. Quello in cui dirò arrivederci al Trentino, perché qui c'è da tornare sicuramente. Non a caso proprio oggi ho scelto un'esperienza che ci ha portati a cavallo con un'altra valle da tenere d'occhio per una futura visita: la Val Gardena. Sono infatti partito da Passo Sella ed j a comodità ho utilizzato la buffa e caratteristica funivia a "ovetto" per risparmiare circa 600 metri di dislivello positivo. Da su quindi iniziamo con una ripida e continua discesa in ombra che ci permette di cominciare l'anello del Sassolungo arrivando prima al rifugio Vicenza e poi deviando per la Città dei Sassi e toccare il Rifugio Comici,molto affollato. Noi scendiamo ancora e pranziamo alla Baita Sa Sela Huette con fantastica vista su tutto il mondo che ci circonda. Riprendiamo la via in salita e completiamo l'anello aggirando tutto il Sassolungo.
venerdì 12 agosto 2022
Val di Fassa #8: da San Nicolò al Contrin
Giornata piovosa ed abbastanza stancante quella di oggi, il mio fisico inizia a risentirne. D'altra parte, una dietro l'altra ormai sono sette le escursioni di montagna intraprese. Per ora mi ero sempre mosso sul versante nord della valle, mentre avevo lasciato scoperto quello sud, dove svetta la Marmolada. Lascio la macchina a Pozza, a metà valle circa e da lì, con navetta raggiungo la località di Ciamp. Verdi prati con bosco lasciano intravedere grasse e lente marmotte mentre inizia una lunga salita per San Nicolò, che mi apre la vista anche sulla valle del Contrin e numerose cime già toccate nei giorni passati. Anche il Piz Boé, avvolto prima da una ciambella nuvolosa, poi interamente coperto. Anche su questo versante inizia a piovere, quasi misto grandine, ma abbiamo raggiunto un ottimo riparo (non a caso si chiama rifugio). La salita è stata costante e di circa 700 metri di dislivello, ma da qui in poi sarà soltanto discesa fino ad Alba. Merita però uno stop per un tris di canaderli e un bicchiere di apfelschorle (succo di mela e acqua frizzante) alla Malga Contrin. Ridiscendo tutta la valle, tra schizzi d'acqua e boschi fiabeschi con il versante sud della Marmolada, che pare meno maestoso e meno ferito di quello opposto con ciò che resta del suo ghiacciaio. Da Alba a Pozza prendo un bus della speranza che per fare quindici km impiega un'ora, neanche fossimo sulla Salerno Reggio Calabria di venti anni fa.
giovedì 11 agosto 2022
Val di Fassa #7: ascesa verso il Vajolet
Quando stamattina vado per prendere la macchina e la trovo tutta bagnata dall'umidità esordisco con un "meh", guardando in alto e vedendo il cielo coperto, così come le cime. Ma è comunque presto. Partiti dal Ciampedie per un'escursione che si rivelerà adatta ai PRO, continuiamo a vedere nubi che ogni tanto lasciano intravedere la roccia. La prima parte è boschiva ed in leggera salita, poi arrivati al Rifugio Gardeccia ne inizia una più impegnativa verso Vajolet e Preuss, che inizia a scoprirsi e farsi apprezzare, in quella invidiabile posizione. Vediamo adesso che lassù è si è schiarite le Torri del Vajolet e parte delle sue sette guglie che graffiano il cielo. Salire fino a loro ed al Re Alberto è abbastanza impegnativo, ma sempre nelle nostre corde. Il sentiero è attrezzato e l'ascesa dura circa un'ora, in cui ogni tanto prendiamo fiato ed ammiriamo il sopra ed il sotto. Arrivati in cima brodino rigenerante e una skiwasser dissetante. La discesa, per ll solito percorso è ardita ed impervia, ma non ci crea difficoltà. Proseguiamo fino alla base seguendo l'itinerario dell'andata.
mercoledì 10 agosto 2022
Val di Fassa #6: da Col Rondella a Campitello lungo la Val Duron
Qui c'è solo l'imbarazzo della scelta. L'escursione di oggi l'ho meticolosamente preparata anche con l'aiuto delle informazioni fornitemi dagli Uffici Turistici, in quanto so che alcuni sentieri non erano ancora accessibili per il brutto temporale di venerdi scorso. Questa escursione era infatti il piano A per il weekend, ma sono riuscito a rimandare ad oggi con una splendida giornata di sole. Cosi ecco una classica che parte da Campitello con funivia fino a Col Rondella, a circa 2400 metri. Da qui il tragitto risulta essere per la maggior parte in discesa, infatti alla fine il dislivello negativo sarà di 1400 mentre il positivo di circa 400. Solo alcuni tratti comunque saranno ripidi, ma non impegnativi. Con questo percorso si toccano vari rifugi, malghe e baite come il Friedrich August (dove NON ho preso il bombolone purtroppo perché ad inizio percorso ed avevo paura di appesantirmi), il Pertini, il Micheluzzi prima di scendere a Campitello. Ovviamente tra rigagnoli, verdi appezzamenti di terra e le imponenti montagne anche il Sassopiatto che tocca quasi i 3000, il Passo Duron e la Val Duron.
Album fotografico Val di Fassa #6: da Col Rondella a Campitello lungo la Val Duron
martedì 9 agosto 2022
Val di Fassa #5: Lago di Carezza e Labirinto di Latemar
Album fotografico Val di Fassa #5: Lago di Carezza e Labirinto di Latemar
lunedì 8 agosto 2022
Val di Fassa #4: ferrata Roda di Vael
Album fotografico Val di Fassa #4: ferrata Roda di Vael
domenica 7 agosto 2022
Val di Fassa #3: da Canazei a Diga Fedaia per Porta Vescovo
Album fotografico Val di Fassa #3: da Canazei a Diga Fedaia per Porta Vescovo
sabato 6 agosto 2022
Val di Fassa #2: ascesa al Piz Boé
venerdì 5 agosto 2022
Val di Fassa #1: arrivo a Canazei
giovedì 4 agosto 2022
Keep Breathing [Stagione 1]
Spider-Man: No Way Home (2021)
mercoledì 3 agosto 2022
Eternals (2021)
martedì 2 agosto 2022
Mostra OLTRE al Castello di Piombino
lunedì 1 agosto 2022
Shang-Chi E La Leggenda Dei Dieci Anelli (2021)
Piombino e Costa Etrusca #1
Spiaggia del Pozzino, vicino Baratti, di scoglio e ciottoli, da cui è visibile il promontorio su cui sorge il borgo di Populonia.
Le vie di Bolgheri ed una cena a La Taverna del Pittore
Piaza Bovio e la sua ruota panoramica (non c0è sempre) ed un aperitivo a La Rocchetta.
Spiaggia del Canaletto, appena sotto il Lungomare di Piombino ed adiacente all’Hotel Esperia ed al relativo bagno privato
Big Bench numero 150 posizionata sopra la spiaggia di Calamoresca a Piombino
CocomoJ a Venturina Terme: piccola festa con cocomero e mojito per la stra principale del paese
Spiaggia di Baratti, che ovviamente non ha bisogno di nessuna presentazione, in cui è possibile pranzare (e non solo) al chioschetto del Polpo Marino (noi abbiamo gustato gli arancini di mare e la schiaccia con la soppressata di polpo)
Tra le tante offerte per la sera ed il dopo sera, tra i locali più battuti nelle serate estive, con vista il piccolo porticciolo di Marina a Piombino, ci sono il Baricche ed il Brulotto, uno di fianco all’altro
Al Convento nel borgo antico di Scarlino è invece una realtà poco distante che si affaccia sul Golfo di Follonica