Siamo in Sardegna, baby. Nella parte selvaggia e genuina dell'isola. Oggi di buona leva ci svegliamo, abbandoniamo Oristano e ci buttiamo per una strada impervia e polverosa che dopo un lungo attraversare ci porta alla spiaggia di Piscinas. Abbiamo il vento contro è c'è qualche cavallone, quindi non ce la godiamo al massimo nonostante le famose (patrimonio UNESCO) dune e la sabbia che si estende come fosse un deserto. Lasciamo la spiaggia di sabbia e procediamo per il Sulcis e le miniere di Buggerru. Per il pomeriggio invece ci attende a Masua una nuova avventura: gita in gommone per poter ammirare gran parte della frastagliata e tormentata (dall'uomo) costa e le sue cale ed insenature o il faraglione più alto d'Europa, Pan di Zucchero in cui è presente anche una splendida via ferrata.. Tuffo in mare tra Porto Flavia e la Grotta Azzurra. Al ritorno ci godiamo un po' di spiaggia e poi da Nebida da cui facciamo un piccolo trekking verso un altro patrimonio UNESCO: la laveria Lamarmora. Per la serata, dopo esserci sistemati a Carbonia, andiamo a cena all'isola di Sant Antioco e proseguiamo con una passeggiata lungomare.
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