Con un po' di ritardo, ma c'è chi in testa ne ha parecchio di più, per scrivere giusto poche righe sull'ennesima sconfitta, che arriva proprio quando qualcuno si era sentito ringalluzzito dopo le vittorie consecutive contro i temibili Bologna e israeliani del Maccabi Haifa... Primo vero spartiacque, così hanno detto, contro il Milan che con tutto il rispetto, è ancora quarto in campionato. E c'è chi ha preteso di definirlo possibile scontro per la testa della classifica. Siamo ottavi eh. Ottavi. Con sette squadre davanti. Ecco come è andata: per i primi dieci minuti la Juventus non è stata a guardare, non ha atteso il Milan, ma con alcune verticalizzazioni si è ritrovata spesso in area avversaria o nei dintorni. Zone che non sempre abbiamo visto in tutte le partite precedenti. Poi si è sentito quel "calma, halma" intorno al minuto quindici che pretendeva un maggior possesso palla e controllo del gioco. tradotto è: mi caco in mano, quindi non andiamo troppo in attacco, Dusan scendi, Milik anche te. Seconda parte del primo tempo quindi di nuovo il buio ed infatti Orsato fa segnare il Milan. Secondo tempo inguardabile, infatti ho chiuso prima il collegamento.
Nessun commento:
Posta un commento