Regia: Sally El Hosaini
Anno: 2022
Titolo originale: The Swimmers
Voto e recensione: 7/10
Pagina di IMDB (7.4)
Pagina di I Check Movies
Segui gli aggiornamenti sul canale Vomito Ergo Rum di Telegram
Le Nuotatrici è uno di quei film che andrebbe visto per essere ricordato. Io, in maniera abbastanza pusillanime, se odoro il tema di denuncia e roba del genere, storco un po' il naso. Spesso rimando, pur magari rimanendone colpito positivamente. Perchè ci sono film, crudi, schietti, senza giri di parole o di immagini, che ti mettono di fronte alla cruda realtà. Quella che ogni giorno fingiamo che non esista, o ne restiamo talmente assuefatti che scorre velocemente tra le notizie del giorno mentre attendiamo di vedere chi ha vinto Masterchef o quanti gol ha preso la Juve. Le Nuotatrici, però, non fa parte di questo genere. Non è crudo, non è straziante, non punta sul dramma commovente e soprattutto non è politicamente invasivo. Ha però il pregio incredibile di mostrare in TV l'epopea di persone come noi, simili a noi, uguali a noi sotto ogni aspetto. Io credo che alcuni (di noi occidentali) vedano i rifugiati, quelli che arrivano coi gommoni, quelli che si fanno migliaia di chilometri a piedi per raggiungere l'Europa, quelli che son sudici e stanno agli angoli delle strade o nei campi profughi, come persone distanti in tutto e per tutto da noi. Mettere da parte il diverso o chi comunque ci è abituato è proprio più semplice. Eh, so nati così. Eh hanno sempre visto la guerra. Eh, sticazzi. Le Nuotatrici, descrivi il viaggio da Damasco a Berlino di due ragazze siriane benestanti,fortunate e e sportivamente famose, che riescono nell'intento probabilmente in maniera più semplice rispetto agli oltre cinque milioni che come loro sono fuggiti dalla Siria. E sì, per alcuni che vedranno il film, questo li avvicinerà forse di più dal punto di vista empatico.
Nessun commento:
Posta un commento