Come giustamente accade quando mi ritrovo con Funflus, sveglia presto e partenza. Almeno per godere delle prime luci dell'alba. Abbiamo deciso di dividere le giornate in due parti: la prima per fare trekking storico naturalistici e la seconda per visitare più da turisti i luoghi della zona. Oggi siamo partiti dalla piccola frazione di Serrada, con i murales dedicati al futurismo, e ed abbiamo intrapreso un anello dalla forte connotazione storica passando lungo bunker e trincee della prima guerra mondiale. L'obiettivo è la spettacolare Forra del Lupo (Wolfsschlucht in lingua tedesca), un camminamento militare costituito da una trincea austro-ungarica.La sua lunghezza è di 4,8 chilometri con un dislivello di oltre 400 metri. Segue tutto il profilo orografico verso la valle di Terragnolo. In pratica si tratta di una trincea intagliata nella roccia, con feritoie e postazioni d'artiglieria nonché alcuni ricoveri in caverna. La trincea fu costruita nel 1915 ancora prima dell'inizio della guerra. Faceva parte della cosiddetta Tiroler Widerstandslinie, ovvero la linea di massima resistenza che gli austro-ungarici costruirono tra il 1914 e il maggio 1915 dopo la decisione di ritirarsi dal confine politico su linee più facilmente difendibili. Passata questa, ci spingiamo ancora più in alto verso il Dosso delle Somme, su cui ci sono i resti dell'omonimo forte. Da qui il ritorno è tutto più semplice in discesa, specialmente dopo esserci fermati al Rifugio Baita Tonda per la colazione. La seconda parte della giornata è dedicata alla visita a Trento, per la quale rimando al futuro articolo su Riccardz sicuramente più preciso e puntiglioso. Siamo comunque andati a visitare il Castello del Buonconsiglio e le sue numerose sale disposte su tre piani, compresa la Torre dell'aquila. Dopo una doccia rigenerante invece nuova girata a Folgaria con una non meglio precisata (ho chiesto, ma parlavano tedesco) manifestazione folcloristica relativa a stendardi e bandiere, ed ovviamente cena esclusivamente a base di prodotti tipici.
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