Jurassic World: Il dominio, una perdita di tempo
Jurassic World: Il dominio, ultimo capitolo della saga di Jurassic Park, è un film deludente, noioso e ridicolo.
La trama è banale e prevedibile, e si basa su una serie di cliché già visti nei precedenti film della saga. I dinosauri, che dovrebbero essere il punto forte del film, sono relegati a una serie di sequenze action poco convincenti e spesso esagerate.
I personaggi sono piatti e poco carismatici, e le loro interazioni sono spesso imbarazzanti. I dialoghi sono banali e privi di mordente, e la recitazione è mediocre.
Il film è ambientato in un mondo in cui i dinosauri vivono insieme agli umani, e questo elemento avrebbe potuto essere sfruttato per creare una storia originale e interessante. Tuttavia, i realizzatori del film si sono limitati a riproporre gli stessi temi e le stesse situazioni già viste nei precedenti film.
Il risultato è un film noioso e ridicolo, che non offre nulla di nuovo al pubblico. È una vera e propria perdita di tempo.
Ecco alcuni dei difetti specifici del film che ho riscontrato:
- La trama è banale e prevedibile. Già dalle prime scene è chiaro come si evolverà la storia, e questo toglie ogni suspense.
- I dinosauri sono relegati a una serie di sequenze action poco convincenti. Le scene di combattimento tra dinosauri e umani sono spesso esagerate e poco realistiche.
- I personaggi sono piatti e poco carismatici. I protagonisti del film, Owen Grady e Claire Dearing, sono personaggi già visti nei precedenti film, e non offrono nulla di nuovo.
- I dialoghi sono banali e privi di mordente. I personaggi parlano spesso in maniera artificiosa e poco naturale.
- La recitazione è mediocre. I protagonisti del film, Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, non riescono a dare vita ai loro personaggi.
In conclusione, Jurassic World: Il dominio è un film deludente, noioso e ridicolo. È una vera e propria perdita di tempo, che non offre nulla di nuovo al pubblico.
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