Secondo giorno e mi sono già integrato nella socialità cittadina, pur avendo oggi rinunciato alla colazione per poter puntare alle ore successive. Posso dormire più a lungo sfruttando le aperture più scialle dei monumenti da visitare e mi dirigo verso il Teatro Massimo, il più grande d'Italia per una visita guidata. Ormai ci ho preso gusto e le guide siciliane sono un pozzo di cultura che hanno migliaia di cose da dirti. Proseguo le mie camminate per le viuzze cittadine fino ad arrivare alle suggestive e macabre catacombe dei Cappuccini, sfidando l'autorità imposta, e poi bus per un fuori porta. Il meteo mi dice che pioverà tutto il giorno, ma io chiedo ai signori di un bar e con un ghigno mi assicurano che l'ombrello non lo tirerà fuori nessuno. Così da Monreale mi godo la vista su tutta la città dal suo spettacolare duomo. Ridiscendo nel capoluogo per dedicarmi ancora a chiese, cupole e cattedrali di ogni tipo con cripte, terrazze e nuovi scorci panoramici tra cui il Monastero di Santa Caterina in cui non mi faccio scappare le zinne della Vergine preparate dalle monache, e la Casa Professa con nuova visita guidata. Da segnalare che avevo un po' di tosse così ho preso un Prozac alla Farmacia Alcolica, prima della cenetta di pesce praticamente in pescheria.
Album fotografico Palermo #2 e Monreale
Nessun commento:
Posta un commento