lunedì 16 settembre 2024

Kinds Of Kindness (2024)


Regia: Yorgos Lanthimos
Anno: 2024
Titolo originale: Kinds Of Kindness
Voto e recensione: 7/10
Pagina di IMDB (6.6)
Pagina di I Check Movies
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Cercando film da vedere su Disney+ sono rimasto piacevolmente colpito dalla presenza di questo ultimo lavoro di Yorgos Lanthimos. Mi ci son fiondato sopra appena potuto con tante aspettative ben ripagate. Si tratta di una pellicola antologica divisa per capitoli, senza alcun apparente legame tra di essi, se non il genere grottesco, spennellato da situazioni assurde ed in certi casi surreali, un cast composto da Emma Stone, Jesse Plemons, Willem Dafoe che gira su se stesso impersonando personaggi differenti ed ovviamente il taglio cinematografico indiscutibile del regista. Che qui ci offre anche una sceneggiatura che se fosse stata un libro l'avremmo potuta confondere con qualcosa del grandi scrittori contemporanei, scomodando anche Paul Auster. Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos è un’opera cinematografica che non solo intrattiene, ma sfida e provoca lo spettatore in modi inaspettati. Tre capitoli che si spingono ad esplorare diverse sfaccettature della gentilezza e del controllo psicologico, ma con un tocco oscuro e grottesco. Il film si apre con una storia che sembra uscita da un incubo: amore e ricompense in cambio di obbedienza cieca, portando i protagonisti a situazioni estreme e surreali1. Il secondo segmento ci trasporta in un thriller psicologico, dove un poliziotto, , deve affrontare il ritorno della moglie scomparsa, interpretata da Emma Stone, con risvolti inquietanti e misteriosi. Infine, il terzo sracconto ci immerge in una setta bizzarra e pericolosa, esplorando temi di fede cieca e manipolazione. Lanthimos riesce a mantenere un equilibrio perfetto tra il macabro e il comico, creando un’esperienza cinematografica unica che è tanto divertente quanto disturbante grazie anche all'ottimo lavoro del cast, le inquadrature in primo piano sui loro volti che scoprono emozioni non sempre codificabili ed una fotografia generale che ha il dono di immergerti nelle tre storie raccontate. E come sempre il bello sta in quella parte del film che va oltre il puro racconto, ma ci spinge alla riflessione.

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