domenica 30 marzo 2025

La Cosa Da Un Altro Mondo (1951)

Image of 1951 theatrical poster
Regia: Christian Nyby, Howard Hawks
Anno: 1951
Titolo originale: The Thing From Another World
Voto e recensione: 5/10
Pagina di IMDB (7.1)
Pagina di I Check Movies
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Film:

Quando si parla di "La Cosa", il capolavoro di John Carpenter del 1982 viene spesso considerato il punto di riferimento assoluto. Tuttavia, il film di Carpenter ha un predecessore predecessore del 1951, La Cosa dell'altro mondo (The Thing from Another World), diretto da Christian Nyby sotto la supervisione del grande Howard Hawks (regista non accreditato)

Basato sul racconto Who Goes There? di John W. Campbell, questo film rappresenta la prima trasposizione cinematografica dell'idea di un'entità aliena ostile confinata in un avamposto isolato. Pur essendo lontano dalle atmosfere paranoiche e viscerali della versione di Carpenter, mantiene comunque un valore storico e cinematografico significativo. Si tratta quindi di un horror fantascientifico dal taglio classico

Il film segue un gruppo di scienziati e militari in una base artica che scoprono e riportano in vita una creatura aliena imprigionata nel ghiaccio. A differenza della versione di Carpenter, qui la minaccia è più concreta e meno subdola: il mostro è una creatura umanoide che si muove e attacca come un predatore implacabile. Non c'è il concetto di assimilazione o imitazione, ma piuttosto uno scontro diretto tra uomini e alieno con una struttura di tipo vegetale, ma comunque dalle sembianze umanoidi.

Uno degli elementi più interessanti del film è il ritmo incalzante dei dialoghi, tipico dello stile di Hawks, che dona realismo e dinamismo alle interazioni tra i personaggi, anche se a distanza di oltre settanta anni possano questi sembrare davvero vetusti. Anche se le tensioni tra scienza e militarismo sono presenti, il film si schiera decisamente dalla parte dell'azione e della risoluzione pragmatica del problema, a differenza del più ambiguo e angosciante approccio carpenteriano.

Dal punto di vista visivo, il film è figlio della sua epoca: gli effetti speciali sono rudimentali e la creatura, pur inquietante nel suo design, non riesce a trasmettere lo stesso senso di terrore e mistero della versione di Carpenter. Inoltre, il tema dell’invasione aliena riflette il clima della Guerra Fredda e la paura dell’ignoto, più che un vero e proprio horror psicologico.

Se confrontato con la pellicola del 1982, La Cosa dell'altro mondo risulta meno incisivo e meno spaventoso, ma rimane comunque un pezzo importante della storia del cinema di fantascienza. La sua importanza non si misura solo con gli standard attuali, ma con la sua influenza sul genere e sulla sua capacità di introdurre un concetto destinato a essere sviluppato con maggiore profondità e inquietudine nel futuro.

Pur preferendo il film di Carpenter, riconosco il merito di La Cosa dell'altro mondo come una delle prime pellicole a portare sullo schermo la paura dell’ignoto extraterrestre. È un film che va visto con la giusta contestualizzazione storica e che, nonostante i suoi limiti, rimane un classico della fantascienza anni ’50. Se si vuole comprendere l’evoluzione dell’horror e della sci-fi, è una visione obbligata.

Edizione: doppio DVD
Edizione a cofanetto con slipcover in cartoncino, purtroppo un solo artwork ripetuto anche sulla custodia, che contiene oltre che a due dischi DVD anche una cartolina rigida con la locandina originale. Nel primo disco abbiamo la versione con colori (lavoro non perfetto vista l'età, ma godibile) mentre nel secondo quella originale in bianco e nero con formato originale. In entrambe le versioni la traccia audio italiana è in stereo e gli extra sono i medesimi:
  • Trailer
  • Galleria fotografica
  • 2 schede testuali

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